Nell’ottavo Centenario del Cantico delle Creature, il Centro Laudato Si’ organizza all’interno dei solenni festeggiamenti di San Francesco Patrono d’Italia, un itinerario notturno, che collega il Santuario di San Damiano (luogo di composizione del Cantico), con la Basilica di Santa Chiara (luogo della prima sepoltura di Francesco e del corpo di Chiara), con il Santuario della Spogliazione (luogo delle ultime strofe del Cantico), fino al prato della piazza superiore sul sagrato della Basilica di San Francesco (luogo della sepoltura di Francesco).
La fiaccolata è organizzata insieme alla famiglia Francescana e alla Pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Abruzzo e Molise (CEAM). Sono coinvolte anche altre realtà, come la Pastorale Giovanile di Assisi e le altre realtà locali. Il pellegrinaggio è introdotto dalla veglia a cura della pastorale giovanile della CEAM, e si chiude con la benedizione al “Giardino della pace” nella piazza superiore di San Francesco.
Un modo per dare spazio, nei festeggiamenti solenni di San Francesco Patrono d’Italia, al Cantico delle Creature, una delle prime opere in lingua italiana, che ancora oggi ispira migliaia di persone ai valori della contemplazione e dell’ascolto del grido della terra e dei poveri. E un modo per chiudere il Tempo del Creato, che ogni anno si apre con il 1 settembre, Festa della Creazione, e si chiude con la Festa di S. Francesco.
La fiaccolata avrà una struttura molto semplice, con un percorso silenzioso in immersione nel creato e nella città di notte, intervallato da brevi momenti con la lettura delle strofe del Cantico, in varie lingue, e canti.
I Volontari del Centro Laudato Si’ di Assisi, insieme alle realtà diocesane abruzzesi e alla Pastorale Giovanile di Assisi, gestiranno il servizio d’ordine, la distribuzione e la raccolta finale delle fiaccole, la parte tecnica relativa all’impianto di diffusione audio, e la scelta dei testi.
Al termine della fiaccolata, come call to action, verrà rilanciato l’appello alla “Chiamata alla responsabilità per la transizione ecologica”, promosso dal Movimento Laudato Si’ insieme a numerose organizzazioni.
Un modo silenzioso, per esprimere un senso di contemplazione notturna, ma anche solidarietà verso coloro che, tra i poveri e le creature della terra, gridano a causa delle ingiustizie e della diseguaglianza. San Francesco, che era prossimo ai più poveri e alle creature, contuinui a ispirarci nel seguire il Santo Vangelo.
